Italia

Collettivo Askavusa, in siciliano “a piedi scalzi”, è un collettivo nato a Lampedusa nel 2009, dalla necessità di affrontare la questione delle migrazioni partendo dalle cause che le generano e le conseguenze che ne derivano, dalla necessità di affrontare le problematiche dell’isola in maniera collettiva e con una visione politica più ampia e non ancorata ad una analisi esclusivamente locale.

Askavusa nasce dalla passione e dalla volontà di giovani lampedusani e da collaboratori provenienti da tutta Europa. Le sue attività vanno dall’organizzazione di un Festival di cinema, politico-culturale arrivato alla 6° edizione nel 2014, all’apertura di Porto M, all’impegno in campagne contro la militarizzazione e lo sfruttamento dell’isola come luogo di reclusione, confino e sperimentazione di strategie politico/militari. Il Collettivo Askavusa organizza azioni di solidarietà diretta ai migranti e si occupa di problematiche dell’isola di Lampedusa: scuole, continuità territoriale, depuratore, produzione e distribuzione dell’energia elettrica, acqua pubblica ecc.

AIM Associazione Intercultura e Mobilità (che all'inizio faceva parte della rete Giovani Senza Frontiere) è un'associazione basata a Roma, che lavora per la promozione e lo sviluppo di opportunità per giovani membri della società dall'Italia e altri paesi, attraverso programmi di mobilità, educazione non-formale, e l'organizzazione di progetti e attività locali. Nel gennaio 2010, AIM ha ospitato la presentazione del Passaporto italiano (adattato da Biagio Lieti & Antoine Cassar) a Caffè Fandango, Piazza di Pietra, Roma. La lettura fu seguita da un vivo dibattito. Fotografie dell'evento scattate da Iolanda Frisina.